L´opera si sviluppa in tre parti: la biografia di padre Guglielmo, dalla fanciullezza in Tempio e la vocazione a far parte della Compagnia di Gesù fino alla missione tra gli indios Poyas in Patagonia e all´atroce morte nella solitudine delle Ande; la seconda si sviluppa con narrazioni che parlano della Gallura del XVII secolo, del Secolo d´Oro del grande impero spagnolo e della sanguinosa conquista dell´impero degli Incas, dello slancio evangelizzatore dei Gesuiti; la terza parte presenta un´analisi appassionata delle vicende narrate sostenuta da opposte visioni e interpretazioni ideologiche e filosofiche. Le tre parti, che seguono percorsi affascinanti e imprevedibili, col linguaggio del racconto d´avventure o del dibattito colto, sono tra loro intrecciate a delineare l´eccezionale figura e statura morale e intellettuale del religioso tempiese.
Quintino Mossa (1942-)
Ha lavorato come dirigente scolastico in Sardegna, Italia e Patagonia. Da sempre si interessa di cultura materiale e tradizionale della Gallura e ha contribuito in modo determinante alla realizzazione del museo etnografico di Palau.
Bibliography
Stazzi di Gallura nel tempo (con Tatiano Maiore), Altergrafica, Olbia 1993.
L´Agliola. Origine e crisi delle consuetudini agricolo pastorali negli stazzi di Gallura, Alter grafica, Olbia 1994.
La pricunta. Amicizia, amore, matrimonio, onore (con Nicolino Cucciari), Taphros, Olbia
2003.
Abó. Giochi di strada in un villaggio della Gallura, Taphros, Olbia 2004.
La Réula. Fiabe di magia, racconti di paura, novellebilingui di Gallura, Taphros, Olbia 2005.