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Sulcis in fundo

Sulcis in fundo

Quando la mafia più sanguinaria sbarcò in Sardegna

By Paolo Matteo Chessa

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ISBN
978-88-85586-02-4
Publisher
La Zattera Edizioni
Co-publishing
-
Genre
Fiction
Subject
Modern and contemporary literature: novels, short stories, diaries and letters
Series
Edition
- September 2017
Support
Paper
Pages
185
Binding
Paperback with flaps and stitched binding
Dimensions
14 x 21 cm
N° of volumes
1
Illustrations
No
Publication language
Italian
Original language
-
Parallel text
-
Appendix
-
School book
No
Availability
On sale
Distribution
Yes
Price
18,00 €

Il ´giallo del pozzo´ di Carbonia con l´assassinio di Gisella Orrù; il ´caso Manuella´; la ´Super Anonima sequestri´, il ´delitto del Bevimarket´ con il suicidio di Aldo Scardella: sono alcune delle più sanguinose vicende giudiziarie che hanno caratterizzato la cronaca isolana degli ultimi 35 anni.

Paolo Matteo Chessa le ripropone con salti cronologici a ritroso nel tempo e spaziando ben oltre i confini del Sulcis e della Sardegna.

Ma è nel Sulcis, a Carbonia, che all´inizio del 1989 approda un piccolo nucleo di pregiudicati siciliani, provenienti da Gela. Inizialmente etichettati come piccoli delinquenti di serie B, si rivelano poi componenti di una delle più sanguinarie cosche della Stidda, frangia ribelle della mafia, in guerra con Cosa Nostra. Una guerra disseminata di morti. Traffici di droga e di armi, estorsioni e morti misteriose: la presenza degli Stiddari diventa ancora più inquietante quando viene stretta un´alleanza con la famigerata e sanguinaria ´banda di Is Mirrionis´, che terrorizza Cagliari e dintorni. Nomi e vicende che sembrano unite l´una all´altra da un invisibile filo, che trasforma il tutto in una sorta di giallo, con qualche inatteso colpo di scena.