È un racconto tremendo, incredibile, assurdo. Quella mattina sulla strada Sassari-Olbia avviene l´inimmaginabile. I barattieri instancabili continuano a vendere i pezzi più belli della Sardegna
e i sardi sono entusiasti. Non siamo stati sempre servi. L´arcipelago no! È sacro. I sogni sono sacri. Sono salito in auto accompagnato dalla faida che per diritto compete al singolo. Nella gioia della vendetta mi assale l´involuzione dell´uomo, lo schifo, conseguente alla influenza nefasta dei politici criminali. Ateo darwiniano credo nello studio, nella fatica, nel lavoro, nell´onestà, nell´individuo. Sulla strada crolla il mondo avvizzito e risuscito più forte nella lotta. Sono obbligato dalla storia della mia vita, a dire la
verità. A confessarmi.