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Padrigali mattutini

Padrigali mattutini

Di Salvatore Satta

Introducción de Valerio Magrelli

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ISBN
978-88-6202-329-0
Editor
Ilisso
Coedición
-
Género
Poesía
Materia
[Ninguna]
Colección
Scrittori di Sardegna n° 38
Edición
- mayo 2015
Soporte
Papel
Páginas
128
Encuadernación
Tapa rígida y encuadernación cosida
Dimensiones
12 x 21 cm
Número de tomos
1
Illustrado
Idioma de publicación
Italiano
Idioma original
-
Texto a vista
-
Archivo adjunto
-
Escolar
No
Disponibilidad
En comercio
Distribución
Precio
11,00 €

Padrigali mattutini è un´originale raccolta di versi e versicoli di Salvatore Satta e appartenenti a quella che si potrebbe chiamare posta intra-casalinga. Si tratta infatti di messaggi che l´autore - qui in una veste poco nota, quella cioè di marito e padre - lascia sparsi per casa in occasione del distacco mattutino. Questa piacevole ed intima corrispondenza, che si caratterizza per una lingua tersa e giocosa e immagini della quotidianità, è arricchita da frequenti allusioni e rimandi colti. Ironia, tenerezza e fantasia ci svelano attraverso brevi promemoria dal tono poetico alcuni dettagli della vita privata di Salvatore Satta, che anche nella dimensione di Pater familiae - con il quale spesso si firma - si conferma ancora una volta Pater della scrittura.

Salvatore Satta (1902-1975)

Salvatore Satta, scrittore e giurista italiano, nacque a Nuoro nel 1902. Si laureò in Giurisprudenza nel 1924 con una tesi sul sistema revocativo fallimentare e fu assistente di Antonio Segni. Insegnò a Macerata, Genova, Padova e Roma e nel 1939 sposò Laura Boschian dalla quale ebbe due figli; nel corso della sua carriera di avvocato e giurista pubblicò numerosi studi giuridici tra cui il colossale Commentario al Codice di Procedura Civile e Diritto processuale civile. Si deve alla sua famiglia se Salvatore Satta è conosciuto anche come romanziere: dopo la sua morte, la famiglia riprese le vecchie carte del giurista e scoprì nelle pagine di una vecchia agenda un manoscritto dal titolo Il giorno del giudizio. Iniziata nel 1970, l´opera presenta una sfilata di personaggi di cui lo scrittore traccia una minuziosa indagine psicologica. Inizialmente passato sotto il più cupo silenzio di critica, esso fu quasi totalmente ignorato. Alcuni anni dopo, quando venne pubblicato dalla Adelphi, Il giorno del giudizio diventò un caso letterario di dimensioni mondiali. Oggi il romanzo, tradotto in diciassette lingue, è considerato un´opera letteraria di grande spessore e riscuote ampi consensi da parte della critica più qualificata.

Bibliografia

- De profundis, Milano, Adelphi 1980

- Il giorno del giudizio, Padova, Cedam, 1977-1978

- Il giorno del giudizio, Prefazione di G. Steiner, Nuoro, Ilisso 1999

- La veranda, a cura di A. M. Morace, Nuoro, Ilisso 2002

- L´autografo del giorno del giudizio, edizione critica a cura di G. Marci, Cagliari, Centro di Studi Filologici Sardi/Cuec, 2003

- Soliloqui e colloqui di un giurista, Nuoro, Ilisso 2004

- Il giorno del giudizio, Nuoro, Il Maestrale 2006