Antonico Stefano Lorenzo Motzeo (Bolotana, 1917-2015), conosciuto nel paese natale come Nicheddu Motzo, è stato per circa trent´anni, dai primi anni ´50 del Novecento al 1978, impiegato presso la Facoltà di Mineralogia dell´Università di Cagliari. Il resto della vita l´ha trascorso a Bolotana, occupandosi dell´azienda agricola familiare. Richiamato alle armi nel 1938, ha partecipato al secondo conflitto mondiale sul fronte occidentale e, a partire dal 1941, in Albania e in Grecia. Dopo l´armistizio dell´8 settembre 1943 rifiutò di consegnare le armi ai tedeschi e si unì all´Esercito di Liberazione della Grecia (E.L A.S.), militandovi tra il settembre 1943 e il novembre 1944. Partecipò a numerose azioni belliche della Resistenza greca per tale attività ottenne la qualifica di ´Partigiano combattente´ e l´onorificenza della Medaglia d´Argento al Valor Militare. La vicenda è narrata da Motzo nel 1954 nelle Memorie di guerra che, gelosamente custodite dall´Autore, vedono ora la luce per la prima volta, rendendo una testimonianza di grande interesse storico e aggiungendo un tassello nuovo e sorprendente al mosaico, ancora oggi poco conosciuto, della presenza di militari italiani nella Resistenza dei Paesi balcanici.