Romanzo ispirato a una storia autentica, tutto ha inizio nell´autunno del 1915 quando Lidia Vitali, giovane maestra volenterosa e ingenua, parte dalla sua valle nel bergamasco per raggiungere Torrescura, piccolo centro sprofondato nelle zone malariche dell´Agro romano. Ha avuto l´incarico di aprire la Casa dei bambini, una scuola montessoriana per i figli dei contadini, provenienti dall´Appennino come lavoratori stagionali, che vivono in condizioni disumane dentro capanne di canna. La ragazza, fin dal primo giorno, si scontra con una realtà ostile: le difficoltà della comunicazione con i suoi alunni, la miseria e l´ignoranza della popolazione, gli imprevisti causati dal maltempo e dalle malattie, mettono a dura prova il suo ottimismo. L´amicizia con Anita, una bambina di dieci anni dal talento artistico, che soffre per una violenza subìta, mette ulteriormente in crisi la maestra, che deve fare i conti con una pagina torbida del suo passato. Un giorno dopo l´altro, grazie all´affetto crescente per i suoi alunni, al legame stretto con alcuni abitanti dell´Agro romano, tra cui Cosetta, la cuoca della scuola, e Carlo, il medico condotto, Lidia riesce a emergere dal ´fango´ dell´Agro e a trovare sul percorso accidentato del suo primo anno scolastico, le perle di un amore profondo.