Colui che ammirasse le Storie di Gioacchino e Anna magistralmente affrescate da Giotto nella Cappella degli Scrovegni o che allestisse un presepe nel quale trovassero posto una grotta, un bue e un asinello, in cui i Magi fossero tre e i loro nomi quelli di Gaspare, Melchiorre e Baldassare, o che fosse certo che le mani di Gesù siano state trafitte da chiodi, a meno che non sia un cultore di scienze bibliche, quasi certamente crederà di trovarsi dinnanzi a vicende tramandate dal Nuovo Testamento e non a episodi provenienti da testi giudicati eretici, quelli che siamo soliti definire Vangeli Apocrifi. Nati come espressione della fede di alcuni tra i numerosi gruppi di credenti che nei primi due secoli dell´era volgare andavano a comporre il movimento cristiano, essi furono banditi allorquando la Grande Chiesa, in processo di tempo, finì per condannare tutte le visioni di Cristianesimo divergenti da quella ´ortodossa´ costituitasi attraverso sinodi, concilî, scritti di uomini di fede particolarmente autorevoli (vescovi, eresiologi). In questo volume si ripercorrono le vicende e le ´storie´ di questi singolari documenti del Cristianesimo delle origini.