La paura, le emozioni, gli istinti, le passioni sono contrapposte alla ragione, alla logica e alle capacità cognitive.
La paura di non farcela, l´angoscia di essere "non adeguati" e sempre all´altezza delle situazioni esistenziali e delle relazioni può caratterizzare un´intera esistenza vissuta all´insegna del disagio e della sofferenza.
Pochi danno importanza alle gravi conseguenze della sordità emozionale, alla mancata consapevolezza delle proprie emozioni che coincide con la scarsa sensibilità di recepire
le necessità ed i bisogni altrui.
A questo punto nasce il concetto di empatia – vero cardine – delle relazioni interpersonali.
La capacità di controllare la propria ansia, la propria angoscia, l´ira, la rabbia, l´aggressività consente di "vincere" le inevitabili sconfitte della vita.
La paura pervade la mente e curarizza tutte le potenzialità ad essa correlate che tutte insieme consentono di avere una vita serena e costruttiva.
Dalla paura al panico il passo è breve: individuare i colpevoli - ovvero - le possibili cause del panico e delle fobie consente di acquisire il controllo emozionale.
Ciò rende possibile una maggiore produttività ed efficienza con un´adattamento flessibile e plastico della mente nei confronti di quelle particolari situazioni avverse in grado di alterare l´equilibrio psicofisico.