Catàlogu

Garibaldi il grande seduttore

Garibaldi il grande seduttore

amori e avventure donnesche di un conquistatore spesso conquistato

De Renzo Parodi

Prefazione di Alessandro Barbero

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ISBN
978-88-7138-603-4
Editore
Carlo Delfino
Co-editzione
-
Genia
Ispetzialìstica
Matèria
Istòria (cun archeologia e preistòria puru), biografias, aràldica
Collana
Editzione
- June 2011
Formadu
Pabìru
Pàginas
160
Rilegadura
Brossura cun alas e cosidura filu refe
Mannesa
15 x 21 cm
N° volumi
1
Figuradu
Limba de publicatzione
Italianu
Limba originale
-
Testu a fronte
-
Incruidu
-
Iscolàsticu
No
Disponibilidade
In cumèrciu
Distributzione
Preju
9,90 €

[quote]La donna ha gli stessi diritti dell´uomo, anche nella vita sentimentale. Il matrimonio non deve rappresentare una trappola e il divorzio è, in molti casi, una soluzione ottimale. Il sesso deve servire non solo per assicurare la continuità della specie, ma anche come un piacere stimolante e vitalizzante[/quote]. Giuseppe Garibaldi

Queste parole risalgono all´età matura. In gioventù Garibaldi pensava ed agiva in modi estremamente più spicci al cospetto delle donne. Da autentico maschio latino adorava la loro compagnia e in genere si comportava con loro secondo il celebre detto "Ogni lasciata è persa". Cresciuta la sua fama di guerrigliero e combattente per la libertà dei popoli da loro ricevette attenzioni e profferte amorose che lo esentarono dalla fatica della conquista. Restò tuttavia incline all´innamoramento e all´idealizzazione della figura femminile, nel reverente e grato ricordo della madre, Rosa Raimondi, che per lui rappresentò l´ideale femminile.La venerazione per lei non gli impedì di consumare sesso e amore in quantità industriali. Fu un vorace donnaiolo ma seppe anche essere buon marito e padre. Da un italiano dell´epoca, francamente, non si dovrebbe pretendere di più.