Dall´ossidiana dei nostri antenati alle creazioni di oggi, Piergiorgio Gometz racconta il coltello con ricchezza di documentazione ma soprattutto con animo amoroso.
Arma, certo. Arma, anche. Arma, purtroppo, riconosce dolorosamente Piergiorgio. Ma non solo, per fortuma: strumento, ancora di più, che permette al pastore solitario di sagomare e intagliare alla perfezione il legno scelto per il dono destinato alla sposa, al nonno affettuoso di mettere mano a ferula e sughero per costruire il carro a buoi riservato ai nipotini e cento altri piccoli gioielli con le più svariate destinazioni d´uso.
In questo fervore di narrazione ritroviamo il rigore di chi effettua la ricerca sul campo e sui testi indispensabili, una ricca documentazione fotografica, una scrittura lineare adatta a rendere agevole la comunicazione.