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Printzipàles e pastori sardi

Printzipàles e pastori sardi Novedades

origine e trasformazione di un allevamento ovino mediterraneo

Di Jean Christophe Paoli

Traducción por Giovanna Dessì

Illustraciones de Jean Christophe - et al. Paoli

Introducción de Jean Christophe Paoli

Prefacio de Marino - Molle Contu

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ISBN
978-88-7356-322-8
Editor
Condaghes
Coedición
-
Género
Ensayos
Materia
Agricultura, silvicultura, criaderos, caza y pesca
Colección
Quaderni
Edición
- noviembre 2018
Soporte
Papel
Páginas
384
Encuadernación
Encuadernación en rústica cosida y con solapas
Dimensiones
17 x 24 cm
Número de tomos
1
Illustrado
Idioma de publicación
Italiano
Idioma original
-Francés
Texto a vista
-
Archivo adjunto
-
Escolar
No
Disponibilidad
En comercio
Distribución
Precio
30,00 €

Questo libro deriva da un approfondito lavoro di ricerca ´sul campo´ e vuole spiegare la situazione attuale dell´allevamento sardo alla luce della lunga evoluzione che ha conosciuto negli ultimi due secoli. L´Autore, utilizzando ricerche archivistiche e indagini presso gli allevatori, rintraccia l´ampia dinamica di cambiamento tecnico, economico e sociale dalla fine del Settecento a oggi. Analizzando il funzionamento concreto dei sistemi agrari (suddivisi in montagna, collina e pianura), segue il lento progresso dei pastori, in particolare di quelli transumanti, rispetto ad altre attività rurali, la loro espansione spaziale e la presa di controllo della proprietà fondiaria a discapito dei possidenti rurali (i ´printzipàles´).
L´Autore spiega come questo sconvolgimento sociale, assieme alle politiche regionali di sostegno al settore, siano le due basi della rivoluzione foraggera, analizzata in termini tecnici ed economici, che i pastori hanno potuto portare avanti alla fine del secolo scorso. Infine mostra che questa rivoluzione ha trasformato il comparto ovino e caseario in un´attività che, pur restando legata al territorio, è moderna ed esportatrice ed è in continua evoluzione. La transumanza e i pascoli bradi si sono ridotti per lasciare il posto a pascoli coltivati regolarmente in aziende stanziali.

Oggi la Sardegna è la prima regione europea d´allevamento ovino con oltre tre milioni di pecore, e con 60.000 tonnellate circa di formaggio pecorino prodotto nell´Isola, è la principale esportatrice a livello mondiale. Tuttavia il settore resta soggetto a forti variazioni nel prezzo del latte, mediamente più basso che nelle altre regioni produttrici e le situazioni economiche dei 13.000 allevamenti ovini variano molto secondo la loro ubicazione nell´isola e dal capitale fondiario disponibile. Oggi l´allevamento ovino da latte, e l´allevamento in generale resta, se non l´unico, la principale fonte d´introito delle zone interne della Sardegna ed è anche un settore importante delle zone di pianura, dove sono ubicate le aziende più grandi e le principali industrie casearie (private e cooperative) che trattano gran parte del latte prodotto.

Jean Christophe Paoli (1966-)

Jean Christophe Paoli vive e lavora in Corsica. Nato ad Algeri nel 1966, la sua famiglia ha sempre seguito suo padre, ufficiale delle dogane francesi, in diversi luoghi tra l´Europa e le Antille. Prima di insediarsi nella sua isola d´origine e assumere diversi impegni nel sindacalismo agricolo, si è laureato in Agraria a Parigi. Si è specializzato nella ricerca in ´agricoltura comparata´, con un´attenzione particolare all´evoluzione delle aziende agricole mediterranee di montagna e alla gestione del fondiario nelle società di tradizioni pastorali. Ha realizzato il suo dottorato di ricerca nel 1997 in Sardegna, dove si è trattenuto due anni e mezzo, presso l´Istituto Zootecnico e Caseario di Bonassai. I suoi campi di ricerca attuali sono, oltre la Corsica e la Sardegna, isola con la quale ha sempre mantenuto stretti contatti, anche il Nord Africa. Dal 2001 è ricercatore agro-economista all´INRA, Istituto Nazionale di Ricerca Agronomica francese, nel suo insediamento di Corte.

Bibliografia