La Synodus Dioecesana, pubblicata a Sassari nel 1781 dall´editore Giuseppe Piattoli, contiene gli atti del sinodo diocesano che si tenne a Bosa nel 1780. In apertura si leggono la lettera pastorale, attraverso la quale Quasina convocò ufficialmente il sinodo, e l´orazione inaugurale recitata dal prelato in apertura della prima sessione. Il sinodo si compone di 24 capitoli dedicati sia a questioni dottrinali sia alla disciplina ecclesiastica. In appendice, oltre alla Professione di fede e a varie formule di benedizioni, sono inclusi i brevi di papa Clemente XIII e gli editti emanati da Carlo Emmanuele III re di Sardegna per la restrizione delle chiese e delle altre immunità personali e reali dell´ordine ecclesiastico.
Joannes Baptista Quasina (1721-1785)
Nato a Sassari nel novembre 1721, Giovanni Battista Quasina compì studi umanistici e teologici. Ordinato sacerdote, fu prima cappellano dell´arcivescovo Casanova, poi rettore della chiesa di San Sisto a Sassari. Nel 1768 divenne vescovo di Bosa, dove nel giugno del 1780 celebrò un importante sinodo diocesano. Oltre alle costituzioni sinodali, pubblicò alcune pastorali e una breve orazione per esortare i suoi diocesani alla coltivazione delle piante, soprattutto dell´olivo. Morì a Sassari nel 1785.
Bibliografia