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Nierika o le memorie del quinto sole

Nierika o le memorie del quinto sole

poemi allicinogeni del Peyotl

Di Serge Pey

Traduzione a cura di Alberto Masala

Introduzione di Alberto Masala

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ISBN
978-88-86109-50-5
Editore
Il Maestrale
Co-edizione
-
Genere
Poesia
Materia
Testi letterari moderni e contemporanei: poesie e teatro
Collana
Le Maree n° 5
Edizione
- gennaio 2001
Supporto
Cartaceo
Pagine
208
Rilegatura
Brossura con lembi e cucitura filo refe
Dimensione
14 x 21 cm
N° volumi
1
Illustrato
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-Francese
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione
Prezzo
14,46 €

Le poesie che compongono questo libro sono state vissute e redatte da Serge Pey fra il 1978 e il 1992 sotto l´influenza delle visioni allucinatorie del peyotl. Sono le tracce dei viaggi iniziatici del rito dei huicholes, indios dell´alta falesia di Las Latas, nella Sierra Madre messicana, presso i quali Serge Pey ha vissuto. Il rito huichole del peyotl è il Nierika: spesso simbolizzato da un piccolo specchio, il Nierika è un buco da fare nella materia per vedere al di là di questa e ritrovare se stessi. Sotto la guida dei cantori-sciamani-aritisti il rito prepara il passaggio ad una poesia non separata, una poesia di totalità, una poesia fisica prodigiosa e magica. Un passaggio che conduce il poeta a riconoscersi un altro da se stesso, riprendendo nella sua profonda verità l´Io è un altro di Rimbaud. In questo poema Serge Pey mescola la bellezza dei nomi di differenti dialetti huicholes incontrati sul suo cammino, ma esso resta comunque una traduzione: quella della lingua del peyotl. La parola poetica è qui accompagnata da disegni, ideogrammi personali che riprendono, direttamente o dalla memoria, i disegni allucinati del peyotl. Sono i grafismi che Pey incide sui bastoni di castagno sui quali scrive anche i suoi testi. Questi grafismi si confrontano alla mia visione scaturita dal viaggio allucinogeno e alle memorie di fuoco dei marakaame, i cantori-artisti-sciamani.