"Cacciabbuffi" è l´infanzia descritta attraverso le scorribande urbane di un piccolo clan di ragazzini che vivono nei palazzi della "cooperativa", davanti a cui, dall´altra parte della strada, c´era un campetto di form ovale, tutto sassi e sterpaglie.
"Cacciabbuffi" è anche l´eroe cattivo dei nostri giochi giovanili, o, più semplicemente, di una fanciullezza che se n´è andata insieme ai suoi sogni di pubertà.
"Cacciabbuffi" è un io bambino ormai adulto, che solo attraverso il racconto può ritrovare il suo tempo perduto.
Fabio Sanna (1976-)
Bibliografia
Il cappello a pressione, Mediando 2008
Cacciabbuffi, Mediando 2011