Catàlogu

Itaca

Itaca

tottu sas poesias

De Konstandinos Kavafis

Tradutzione de Giangavino Irde

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ISBN
978-88-95692-45-6
Editore
Aipsa
Co-editzione
-
Genia
Poesia
Matèria
Testos literàrios modernos e cuntemporàneos: poesia e teatru
Collana
AltreStorie Versi
Editzione
- April 2011
Formadu
Pabìru
Pàginas
376
Rilegadura
Brossura cun alas e cosidura filu refe
Mannesa
15 x 21 cm
N° volumi
1
Figuradu
No
Limba de publicatzione
Italianu, Sardu
Limba originale
-Gregu modernu
Testu a fronte
-
Incruidu
-
Iscolàsticu
No
Disponibilidade
In cumèrciu
Distributzione
Preju
18,00 €

Dopo lo splendido risultato di ´Edd est subitu sero´ (Aipsa 2007), traduzione di tutto il corpus poetico di Salvatore Quasimodo nel logudorese parlato a Scano Montiferro, Gian Gavino Irde si cimenta nella traduzione dal greco delle poesie del grande poeta neo-greco Konstandinos Kavafis.
Per Irde si è trattato di un percorso segnato dal destino, che ha avuto inizio con l´innamoramento per Kavafis grazie all´insuperabile traduzione di Filippo Maria Pontani, apparsa negli ´Oscar´ Mondadori agli inizi degli anni Settanta. È nato così questo volume intitolato ´Itaca´ richiamando la suggestione di una delle più belle liriche di Kavafis.
Nel volgere Kavafis in italiano, Irde ha cercato di giungere ad un testo che fosse vicinissimo al testo originale: ´far parlare´ Kavafis in italiano, restituendo ´integralmente´ il suo messaggio poetico, salvaguardandone cioè l´universalità. Il medesimo proposito ha animato la traduzione in sardo, se si eccettua che la fedeltà al sardo impone che, tutte le volte che sia necessario, si ricorra alle espressioni idiomatiche proprie di questa lingua, che è tra le più musicali e più belle del mondo.

Nel tradurre Kavafis, Irde ha dato prova di grande fedeltà linguistica, ma soprattutto dà testimonianza del suo amore per la diversità della sua poesia, priva di orpelli e ricercatezze stilistiche, così scabra e essenziale da avvincere immediatamente il lettore. Allo stesso modo, quale cittadino libero e consapevole, proclama che [quote]in un momento nel quale il malaffare, il razzismo, la violenza contro le donne e i ´diversi´ (!!!) dilagano nel nostro paese e il mondo è dilaniato dalle guerre, i versi di Kavafis sono, nel medesimo tempo la presa di coscienza di una condanna alla quale l´umanità appare non potersi sottrarre.[/quote]