Catalogo

Gli antichi sardi fra

Gli antichi sardi fra "i popoli del mare"

Facebook Twitter LinkedIn Posta elettronica WhatsApp Telegram
ISBN
978-88-97084-16-7
Editore
Domus de Janas
Co-edizione
-
Genere
Saggistica
Materia
Storia (compresa archeologia e preistoria), biografie, araldica
Collana
Arké
Edizione
- dicembre 2011
Supporto
Cartaceo
Pagine
144
Rilegatura
Brossura e cucitura filo refe
Dimensione
15 x 21 cm
N° volumi
1
Illustrato
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione
Prezzo
25,00 €

Siamo di fronte a una massa imponente di connessioni archeologiche e culturali, che legano l´antica Sardegna alla civiltà egizia. E se ne deve dedurre: 1) Questo materiale egizio non può essere stato importato in Sardegna dagli antichi Egizi, dato che questo popolo non ha mai espresso una politica imperialistica marittima e nemmeno una vasta attività commerciale nel Mediterraneo e tanto meno nel Mediterraneo centro-occidentale. 2) Questo materiale egizio non può essere stato importato in Sardegna dai Fenici, sia perché numerosi elementi di quel materiale hanno una datazione precedente di alcuni secoli all´arrivo dei Fenici in Sardegna, sia per il loro carattere culturale prevalente. Il quale è quello ´religioso´, ragion per cui, avendo i Fenici una loro ´religione fenicia´ differente dalla ´religione egizia´, non si capirebbe per nulla il fatto che essi avessero fatto gli esportatori e i ´propagandisti´ in Sardegna di una religione differente da quella loro fenicia. 3) Dunque, il ricco materiale egizio di carattere religioso, assieme con la religione egizia connessa, sono stati importati in Sardegna dai Sardi stessi, a iniziare dall´epoca della loro partecipazione alle imprese dei ´Popoli del Mare´ in Egitto (fra il 1230 e il 1170 a. C. circa).

Massimo Pittau (1921-)

Massimo Pittau (Nuoro, 6 febbraio 1921) è un linguista e glottologo italiano, studioso della lingua etrusca, della lingua sarda e protosarda, ha pubblicato numerosi studi sulla civiltà nuragica, e sulla Sardegna storica, esulando dal contesto meramente linguistico.
Laureatosi in lettere a Cagliari nel 1944, ha conseguito la libera docenza nel 1959. Professore ordinario nella Facoltà di Lettere del Magistero dell´Università di Sassari, ottiene nel 1971 la cattedra in Linguistica Sarda nella stessa. Vicino alle posizioni del linguista Max Leopold Wagner con cui è stato in rapporto epistolare. Nel 1971 entra a far parte della Società Italiana di Glottologia e circa 10 anni dopo nel Sodalizio Glottologico Milanese.

Bibliografia