Questo lavoro nasce in seguito al ritrovamento di alcune musicassette registrate artigianalmente – con un vecchio registratore a cassette da battaglia – direttamente da Salvator Angelo Spano nei primi anni ´90 del 1900.
Egli non aveva grande dimestichezza con la tecnologia, ma nonostante questo aveva ugualmente cominciato a registrare questi racconti perché aveva il forte desiderio di arrivare con la sua voce e le sue storie alle orecchie di coloro che non potevano o non sapevano leggere. Suo grande desiderio era inoltre accompagnare le giornate dei tanti emigrati sardi e dei quali seguì trepidante le sorti durante la sua lunga attività politica.
A coloro che hanno conosciuto Salvator Angelo Spano e udito la sua voce questo lavoro farà fare un tuffo nel passato e sarà come avere una serena chiacchierata con lui...
...Egli padroneggia la lingua in modo straordinario, nel lessico come nella sintassi. Il lettore riscoprirà termini apparentemente desueti rimessi in campo con la naturalezza di chi li ha usati per una vita e apprezzerà certamente anche l´architettura dei periodi, immune da calchi italiani: due segni fondamentali di qualità letteraria, oggi purtroppo estremamente rari...
Salvator Angelo Spano (1925-2004)
Nàschidu in Biddaxidru. Polìticu importante, consilleri regionale dae su 1953 a su 1981, est istadu finas assessore e Presidente de sa Regione, in su 1972. Che catòlicu e che sardu at semper iscritu e brigadu pro su salvamentu de sa sardidade. At iscritu teatru meda e at bintu meda prèmios de literadura.
Bibliografia
Conosci la Sardegna?, Nuovo cammino, Cagliari 1963.
S´arroppapaneri. Cummedia sarda in tres partis, EDES, Cagliari 1978.
Sa vid´e Gesu Gristu a sa manera nostra, Della Torre, Cagliari 1981.
Sa buttega de zia Cadaniai. Cummedia sarda in tres partis, S´Alvure, Oristano 1983.
Su parenti americanu. Cummedia sarda in tres partis, S´Alvure, Oristano 1983.
È torrau Licu. Farsa in lingua sarda campidanesa, S´Alvure, Oristano 1984.
Perd´e sali. Poesias in duas linguas, Della Torre, Cagliari 1989.
Contus de bidda mia, Carta bianca, Villacidro 1995.
Che resta? Versi di disperata speranza di due poveri cristiani (con Salvatore Fiori), Cartabianca, Villacidro 1996.
You capire?, Cartabianca, Biddaxidru 1997.
Genti mia, EDES, Sassari 2003.
Sa passioni e sa morti de Gesu Gristu, Ghiani, Cagliari 2006.