Catálogo

Biddas

Biddas

Di Emanuele Garau

Introducción de Emauele Garau

Epílogo de Simone Pisano

Facebook Twitter LinkedIn Posta elettronica WhatsApp Telegram
ISBN
978-88-97285-54-0
Editor
NOR
Coedición
-
Género
Varios
Materia
Etnografía, usos y costumbres, folclore y tradiciones populares
Colección
Notas n° 1
Edición
- diciembre 2013
Soporte
Papel
Páginas
84
Encuadernación
Encuadernación en rústica cosida y con solapas
Dimensiones
14 x 14 cm
Número de tomos
1
Illustrado
No
Idioma de publicación
Italiano
Idioma original
-
Texto a vista
-Sardo
Archivo adjunto
CD Audio
Escolar
No
Disponibilidad
En comercio
Distribución
Precio
10,00 €

Biddas è un affascinante percorso musicale e linguistico nell´Isola di Sardegna nel quale, attraverso i moduli musicali del repertorio tradizionale, Emanuele Garau – accompagnato dal gruppo di bravi musicisti che lo supportano da molti anni – interpreta in una visione personale gli antichi canti delle genti della sua terra.
Immaginando di girare per i vicoli delle Biddas di Sardegna, percorrendo strade e campagne, ascoltando voci, lingue e suoni differenti per cultura e morfologia geografica, si socchiudano gli occhi per essere rapiti dalla magia delle Biddas de sa Sardigna.
Allegato un CD musicale contenete 37 brani per un totale di 79 minuti di ascolto.

Emanuele Garau

Emanuele Garau, nato a Cagliari, comincia a frequentare il mondo dello spettacolo all´interno delle associazioni folcloristiche di Elmas, paese nel quale vive da sempre. Si diploma al Liceo Artistico di Cagliari e si laurea in scenografia all´Accademia di Belle Arti di Sassari.
Da adolescente frequenta e diventa grande amico della cantante folk Maria Carta, fino all´età di ventitré anni, momento della prematura scomparsa della straordinaria artista. Con Maria, Emanuele trascorre lunghe giornate nella sua casa romana e qualche volta anche nella residenza estiva di Alghero; mosso da un vorace desiderio di imparare e conoscere la cultura po-polare sarda, affascinato dalla figura e dal carisma che da lei scaturisce, in modo inconsapevole, acquisisce conoscenze e tecniche peculiari di Maria Carta.
Dopo una lunga esperienza nei gruppi folk, Emanuele Garau, nel 1995 comincia ad approcciarsi al canto tradizionale sardo, appassionandosi a livello personale al mondo della ricerca in ambito etnomusicologico e di canto antico nelle sue diverse espressioni.
A partire dal 1997 inizia a pubblicare diversi saggi relativi alla cultura musicale della Sardegna: la casa editrice ´Della Torre´ di Cagliari pubblica la sua tesi di laurea sul ballo sardo e nel 1998, per la stessa etichetta, scrive e pubblica la biografia dedicata a Maria Carta.
A partire dall´anno 2000 inizia il sodalizio con la casa editrice Condaghes per la quale pubblica quattro titoli: ´Duru-duru´ nel 2000, ´Tracce di Sacro´ nel 2003, ´A s´andira´ nel 2008 e ´Dilliri-dilliri´ nel 2013.
L´ultima pubblicazione editoriale, costituita da libro cartaceo e CD musicale allegato, è intitolata ´Biddas´ pubblicata dalla casa editrice NOR.
Nel 2000 e nel 2012 si cimenta il qualità di autore di trasmissioni TV e radiofoniche: ´Canti di Donne´ sull´emittente televisiva regionale Videolina, ´Passillendi e imparendi´ e ´Sa biblioteca de sos sardos´ per emittenti radiofoniche regionali. Sempre nel 2000 ottiene il primo premio per la sezione canto popolare solistico nel concorso Music World a Fivizzano (MS).
Di grande importanza per la sua formazione musicale sono gli approfondimenti sulle tecniche di canto e interpretazione della musica popolare che studia col Maestro Alessandro Ragatzu presso la scuola di musica ´Peter´s day´ di Assemini diretta dal maestro Piero Collu.
Da moltissimi anni è chiamato nelle sagre paesane per cantare l´antico repertorio della tradizione sarda, ma spesso propone anche spettacoli più raffinati e di estrazione colta inerenti i canti religiosi del repertorio isolano, che propone nei teatri e nelle chiese della Sardegna. Spesso è chiamato in qualità di esperto in cultura popolare per tenere seminari, lezioni, incontri, sul canto e sul ballo della Sardegna, ma anche sull´abbigliamento tradizionale.

Bibliografia

www.emanuelegarau.it/