Catálogo

Carta de Sardinia

Carta de Sardinia

carta costituzionale dello Stato di Sardegna

Di Raffaele Melis Pilloni

Introducción de Raffaele Melis Pilloni

Facebook Twitter LinkedIn Posta elettronica WhatsApp Telegram
ISBN
978-88-97285-66-3
Editor
NOR
Coedición
-
Género
Ensayos
Materia
Actualidad política, social y económica (excluidas biografías)
Colección
Paperis n° 1
Edición
- abril 2016
Soporte
Papel
Páginas
80
Encuadernación
Encuadernación en rústica cosida y con solapas
Dimensiones
15 x 21 cm
Número de tomos
1
Illustrado
No
Idioma de publicación
Italiano
Idioma original
-
Texto a vista
-
Archivo adjunto
-
Escolar
No
Disponibilidad
En comercio
Distribución
Precio
8,00 €

Fino al 1848, la Sardegna era formalmente uno Stato sovrano e indipendente. In seguito alla formazione del Regno d´Italia, l´Isola è stata inglobata nella nuova entità istituzionale senza alcuna considerazione del suo particolare status giuridico, dando avvio a un secolare percorso di sopraffazioni, sfruttamento e totale trascuratezza del destino dei suoi abitanti.
Oggi più che mai la scarsa attenzione dello Stato Italiano nei confronti dei Sardi ha condotto a una situazione economica disastrosa, con nessuna prospettiva di miglioramento e con i giovani, ormai senza speranza, costretti ad abbandonare la propria terra per potersi costruire un domani.
La Carta de Sardinia vuole essere uno strumento che permetta al popolo sardo di rivendicare con forza il rispetto dei suoi diritti fondamentali di Indipendenza e di Sovranità, di manifestare la sua volontà sull´assetto istituzionale della propria terra e di redigere le norme che devono regolare la sua vita politica, sociale ed economica.
Una Costituzione nuova, concreta, redatta con immancabile perizia giuridica, aperta al confronto e attenta alle esigenze della realtà contemporanea.
Una necessaria riflessione sul concetto di sardità, sul contrastato passato dell´Isola e sull´immagine del futuro che si deve avere la forza di costruire, con la partecipazione e l´entusiasmo di ogni uomo e donna di Sardegna.
Un punto di partenza imprescindibile per avviare il dibattito che conduca i Sardi ad un obiettivo irrinunciabile della propria storia: la cosciente affermazione della propria identità nazionale e la ricostituzione di una Nazione forte e indipendente.

Il testo, redatto con perizia ed esperienza da un giurista di riconosciuta fama internazionale, inscindibilmente legato alla sua terra, si articola in XVIII sezioni legislative, mirate a definire i principali aspetti che andranno a costituire le basi dell´amministrazione sociale, politica ed economica dell´Isola.
Redatto sapientemente nelle forme e nel linguaggio consoni all´ambito giuridico, la trattazione mantiene in ogni punto tutta la sua chiarezza esplicativa, nel rispetto del suo obiettivo primario: il dialogo diretto con tutti gli uomini e le donne di Sardegna.
Al termine della trattazione è possibile inoltre accedere allo Statuto di fondazione del Comitato nazionale per la Sardegna, che opera per il raggiungimento e l´attuazione del Referendum che restituisca all´Isola e ai Sardi il pieno controllo del proprio destino.

Raffaele Melis Pilloni

Raffaele Melis Pilloni. Nato a Gonnosfanadiga nell´Isola di Sardegna, vive in Spagna dal 1993, pur facendo regolarmente ritorno nella sua terra, con la quale non ha mai interrotto i contatti.
Esperto di Diritto internazionale pubblico e di Diritto comunitario europeo, esercita la professione di avvocato a Barcellona, godendo di fama a livello internazionale, per la sua professionalità, la sua esperienza e le sue inesauribili costanza e passione.
Nel 1997 in collaborazione con la Comunità dei Sardi della Catalogna promuove la costituzione dell´Associazione dei Sardi in Spagna "San Salvador d´Horta".
Impegnato da anni nelle tematiche relative alle esigenze dei popoli che aspirano all´affermazione della loro identità sociale e politica, con proprie istituzioni sovrane, come la Catalogna, la Sardegna, i Paesi Baschi, la Corsica e la Scozia, con la Carta de Sardinia si fa portavoce delle legittime richieste della sua Isola e del suo popolo.

Bibliografia