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Da Calamosca a Calamosca

Da Calamosca a Calamosca

Alla (vana) ricerca di un esercito

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ISBN
978-88-98309-45-0
Editore
Enrico Spanu
Co-edizione
-
Genere
Narrativa
Materia
Storia (compresa archeologia e preistoria), biografie, araldica
Collana
Edizione
- gennaio 2018
Supporto
Cartaceo
Pagine
288
Rilegatura
Brossura con lembi e cucitura filo refe
Dimensione
15 x 21 cm
N° volumi
0
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione
Prezzo
16,00 €

Ironico e fazioso, è il racconto di una passione, quella per la vita e la carriera militare, che Nicolò Manca, primo ufficiale sardo comandandante della Brigata "Sassari", intende come missione da vivere in maniera piena e integrale. Alternando il tono austero della narrazione di specie memorialistica e la tagliente aggressività del pamphlet polemico, l´autore, militare di carriera che ha scelto di lasciare l´esercito per protesta "contro la classe politica e il mondo dell´informazione", si scaglia, senza mezzi termini e con tutta l´insofferente virulenza di una passione totalizzante, contro le ideologie antimilitariste dominanti, contro la malafede e la miopia dei politici italiani.
Vincitore del premio Fiorino d´oro 2001.

Nicolò Manca (1943-)

Nicolò Manca nasce nel 1943 a Ortueri, nel cuore della Sardegna, e oggi vive a Sinnai.
Figlio di un sottufficiale dell' esercito morto in giovane età, segue le orme paterne e a 16 anni intraprende la carriera delle armi. Nel corso della sua vita di soldato, trascorsa in dodici città di otto regioni d'Italia, Nicolò Manca canta ripetutamente fuori dal coro, prendendo posizione contro il vertice politico-militare che lui giudica responsabile di una politica della difesa inadeguata e poco credibile. Divenuto primo comandante sardo della Brigata Sassari, si oppone alla soppressione della grande unità, già decisa dagli organi centrali. Durante il suo periodo di comando vede la luce "Dimonios", un canto destinato a diventare una sorta di inno regionale sardo. Nel 1997, in segno di protesta verso l'ennesima campagna di stampa contro le forze armate, si dimette dall'esercito e scrive "Da Calamosca a Calamosca-Alla ricerca di un esercito", un'opera che nel 2001 viene premiata col "Fiorino d'Oro" per la narrativa. "Sa enna 'e s'anima", che vede la luce dopo una gestazione travagliata per i postumi di un grave infortunio stradale occorso all'autore, è la sua seconda fatica letteraria.

Bibliografia