Il volume raccoglie tredici storie che possono anche essere lette come tredici capitoli di un libro ´aperto´ che racconta l´imprevedibilità e il fascino misterioso della vita quotidiana, spesso in bilico tra realtà e irrealtà. Il tutto in un imprevedibile che a volte si trasforma in favola dai toni chiaroscuri e delicati, sino ad arrivare a un mondo in cui tutto scompare e riparte nelle storie vissute (o inventate), o in cui i tempi dell´esistenza si miscelano tra loro, o l´amore diventa la cifra per risolvere strani enigmi. Guardando le formiche dal basso è come un acquerello che intreccia colori e sfumature con esiti mai scontati.
Roberto Paracchini
Roberto Paracchini (Bortigali – Nuoro, 1951), giornalista professionista, lavora a La Nuova Sardegna. Ha scritto (coautore Giovanni Maria Bellu) Sardegna storie di terrorismo, Cagliari, CUEC 1983; Davide e Golia. Scienza e ricerca in Sardegna, Sassari, EDES 1989; Il signore delle cefalosporine, Cagliari, Demos 1994; Poetto nel cuore, Cagliari, CUEC 2002, e curato numerose pubblicazioni sulla ricerca scientifica.
Bibliografia