Lorenzo Martinez, ricco quarantenne cocainomane, prende atto una do- menica di giugno che quattro fatti lo minacciano: sua moglie l´ha lasciato, la sua azienda è in difficoltà economiche, la sua amante lo tradisce, il suo socio e amico Antonio è scomparso. Incapace di ricordare che cosa sia accaduto realmente, Lorenzo sfugge continuamente alle emozioni più profonde cercando, come ha sempre fatto, soltanto eccitazione o annientamento, permettendo così a una serie di personaggi di cucirgli addosso un delitto che lui non è sicuro di aver commesso. L´ora meridiana racconta, senza mai cadere nella banalità e in una cornice contemporanea, i demoni dell´accidia, quel ´vorticare catatonici e depressi nella frenesia di un´esistenza votata infine all´effimero´, espressione di un vizio capitale ancora attualissimo.