I “fatti” di Palabanda, una zona urbana diCagliari, scossero profondamente la città e la Sardegna nel 1812, inserendosiin quel contesto rivoluzionario e di dissapori creatosi all´indomani dellaRivoluzione francese e della cacciata dei Piemontesi dall´isola nel 1794. Ma suquegli eventi, è stato detto veramente tutto? Fu autentica rivolta o solo unarepressione governativa? Quel progetto di libertà, condotto dalla borghesia edai capipopolo cagliaritani, a quale fine mirava? L´orto di Palabanda – da cuila “congiura” prese il nome –, in cui si discusse di rivolgimenti e riforme perla società sarda, fu realmente un convegno di sediziosi o un pretesto per ilcolpo di coda del governo Sabaudo che riuscì, così, a liberarsi dei proprioppositori interni? A duecento anni dagli avvenimenti, anche grazie a nuovescoperte documentarie, l´autore cerca di proiettare una luce differente su unepisodio della storia sarda ricco di contrasti e di zone oscure.