Affrontare da un punto di vista nuovo i problemi della scuola può sembrare un´impresa temeraria per la complessità delle variabili in gioco e per la varietà dei temi attualmente oggetto di discussione. Malgrado infatti i numerosi tentativi di Riforma, rimangono più che mai sul tavolo problemi quali la dispersione scolastica, la formazione e l´aggiornamento degli insegnanti (e la valutazione della loro performance), l´innovazione tecnologica e didattica, mentre si affacciano con forza nuove realtà – basti pensare al confronto multietnico e multiculturale – con cui la scuola deve fare i conti. Forse, ed è questa l´ipotesi suggerita dal volume, è necessario che la scuola inizi a considerare se stessa come un´organizzazione. Un´organizzazione che, senza rinunciare alle caratteristiche ed alla peculiarità della propria funzione, sappia adottare modelli di analisi e di cambiamento delle proprie concrete modalità di funzionamento e di relazione, alla ricerca di soluzioni più efficaci