Catàlogu

Le colonne infinite

Le colonne infinite

Sciola omaggio a Gaudí

De et al., Pinuccio Sciola

Figuras de Daniele - et al. Spiga

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ISBN
978-88-8467-744-0
Editore
Cuec
Co-editzione
-
Genia
Arte
Matèria
Artes figurativas e fotografia
Collana
Editzione
2012
Formadu
Pabìru
Pàginas
108
Rilegadura
Brossura e cosidura a filu refe
Mannesa
20 x 20 cm
N° volumi
1
Figuradu
Limba de publicatzione
Italianu, Catalanu
Limba originale
-
Testu a fronte
-Italianu
Incruidu
-
Iscolàsticu
No
Disponibilidade
In cumèrciu
Distributzione
Preju
15,00 €

Un esempio della incredibile capacità inventiva di Sciola sono queste sue sculture, tralicci di ferro, vecchi tubi Innocenti recuperati con tanto di giunti e pensati come un luogo simbolico che si comprende soltanto se lo si attraversa, se lo si percorre, se si cerca di scoprirlo nella sua dimensione nello spazio. Chi vedrà questa mostra potrà scoprire negli spazi di un´antica basilica modificati solo in parte dal tempo, una dimensione nuova del modo di concepire il rapporto tra noi e il mondo.
Il ferro è memoria del fuoco anche senza modificarne le forme: così ecco Sciola scoprire un enorme deposito di metalli, i tubi Innocenti alti 5 o 6 metri, inutilizzati, abbandonati e pensa di utilizzare questi tubi e inventa una sottile operazione dada. Sciola costruisce con questi frammenti di metallo come delle protomi, delle sporgenze che non sono più resti di ponteggi scomposti, ma sono altro, sono figure abbarbicate, rami sporgenti, insomma una nuova ´natura´.
Questa foresta dei ferri di Sciola è un passo avanti verso un dialogo nuovo con il ´naturale´, quello delle pietre che si cavano nelle montagne e quello del ferro senza più funzioni, ormai pronto a ritornare ´naturale´, in quanto resto respinto dalla nostra cultura.
(dall´intervento di Arturo Carlo Quintavalle)