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Sidas

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Di Salvator Angelo Spano

A cura di Giovanni Spano

Illustrazioni di Franca e Fabio Fotografi

Presentazione di Giovanni Spano

Prefazione di Paolo Pillonca

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ISBN
978-88-97084-55-6
Editore
Domus de Janas
Co-edizione
-
Genere
Narrativa
Materia
Testi letterari moderni e contemporanei: romanzi, racconti, diari ed epistolari
Collana
Edizione
- maggio 2015
Supporto
Cartaceo
Pagine
112
Rilegatura
Brossura con lembi e cucitura filo refe
Dimensione
15 x 21 cm
N° volumi
1
Illustrato
Lingua di pubblicazione
Sardo
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-Italiano
Allegato
CD Audio
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione
Prezzo
15,00 €

Questo lavoro nasce in seguito al ritrovamento di alcune musicassette registrate artigianalmente – con un vecchio registratore a cassette da battaglia – direttamente da Salvator Angelo Spano nei primi anni ´90 del 1900.
Egli non aveva grande dimestichezza con la tecnologia, ma nonostante questo aveva ugualmente cominciato a registrare questi racconti perché aveva il forte desiderio di arrivare con la sua voce e le sue storie alle orecchie di coloro che non potevano o non sapevano leggere. Suo grande desiderio era inoltre accompagnare le giornate dei tanti emigrati sardi e dei quali seguì trepidante le sorti durante la sua lunga attività politica.
A coloro che hanno conosciuto Salvator Angelo Spano e udito la sua voce questo lavoro farà fare un tuffo nel passato e sarà come avere una serena chiacchierata con lui...
...Egli padroneggia la lingua in modo straordinario, nel lessico come nella sintassi. Il lettore riscoprirà termini apparentemente desueti rimessi in campo con la naturalezza di chi li ha usati per una vita e apprezzerà certamente anche l´architettura dei periodi, immune da calchi italiani: due segni fondamentali di qualità letteraria, oggi purtroppo estremamente rari...

Salvator Angelo Spano (1925-2004)

Salvator Angelo Spano (Villacidro (VS) 21/08/1925 - 30/01/2004) Ha svolto attività politica nel Consiglio comunale di Villacidro (VS) e nel Consiglio regionale della Sardegna per sei legislature, nelle quali è stato più volte assessore ed infine, nel 1972, presidente. Ha promosso importanti e popolari iniziative legislative e sociali. Ha fondato, e ne è stato primo presidente, il Consorzio industriale di Villacidro.
Nel 1982 lascia volontariamente la politica attiva per dedicarsi agli studi di Teologia, e nel 1991 viene ordinato Diacono permanente dal Vescovo Mons. Antonino Orrù.
Giornalista pubblicista, ha scritto "Conosci la Sardegna - Note di storia e di attualità" (Nuovo Cammino, Cagliari, 1964); "Cercando l´amico - pagine di diario" (Ed. Ancilla, Conegliano veneto, 1992).
Numerose le opere teatrali, racconti e poesie in dialetto sardo-campidanese che hanno riscosso consensi e prestigiose affermazioni nelle più importanti rassegne sarde.
Gli è stato conferito il Premio Ozieri per il teatro nel 1977 per la commedia "S´arropapaneri" (il picchia-sederi) (EDES, Sassari, 1978); nel 1981 per il racconto "Su parenti americanu" (il parente americano) (S´alvure, Oristano, 1983); nel 1990 per il racconto "Ogu liau" (malocchio). Il Premio Ozieri per la poesia gli è stato invece conferito nel 1998 per "Sa paxi mia" (la pace mia). Per la prosa, ha ricevuto il primo premio per il racconto "Su mauccheddu" nel 1982. Inoltre, nel 1998 e nel 1999, ha vinto il Premio Montanaru di Desulo (NU) per la prosa, con i racconti "Brebeis" (pecore) e "Tzia Antonica"(zia Antonica). Nel 1998 ottiene il primo premio di poesia religiosa "Cantamus e faeddamus a Deus" (cantiamo e parliamo a Dio) di Nuoro.

Bibliografia

Conosci la Sardegna?, Nuovo cammino, Cagliari 1963.

S´arroppapaneri. Cummedia sarda in tres partis, EDES, Cagliari 1978.

Sa vid´e Gesu Gristu a sa manera nostra, Della Torre, Cagliari 1981.

Sa buttega de zia Cadaniai. Cummedia sarda in tres partis, S´Alvure, Oristano 1983.

Su parenti americanu. Cummedia sarda in tres partis, S´Alvure, Oristano 1983.

È torrau Licu. Farsa in lingua sarda campidanesa, S´Alvure, Oristano 1984.

Perd´e sali. Poesias in duas linguas, Della Torre, Cagliari 1989.

Contus de bidda mia, Carta bianca, Villacidro 1995.

Che resta? Versi di disperata speranza di due poveri cristiani (con Salvatore Fiori), Cartabianca, Villacidro 1996.

You capire?, Cartabianca, Biddaxidru 1997.
Genti mia, EDES, Sassari 2003.

Sa passioni e sa morti de Gesu Gristu, Ghiani, Cagliari 2006.