La prima drammatica marcia per il lavoro nella storia del movimento operaio sardo è lo sfondo sul quale si muovono i protagonisti di Senza sole né stelle. Le loro vicissitudini offrono uno spaccato di vita della Carbonia degli anni ´60, la città più giovane d´Italia, fondata nel 1938 dal governo fascista per sfruttare i giacimenti di carbone del Sulcis. La costruzione della città, il duro lavoro nelle gallerie, le proteste, la paura, l´angoscia, il lutto, la precarietà, le speranze e le disillusioni affiorano dai racconti di minatori, sindacalisti, amministratori, mogli, figli. Sono gli interpreti di un´epopea destinata a lasciare una traccia indelebile nella storia della Sardegna.