Queste ´cronache scombinate´ sono tali perché tra una e l´altra non vi è nessuna evidente correlazione. Sono racconti tratti da episodi realmente accaduti, da memorie, da testimonianze, da servizi giornalistici, da frammenti di vissuto quotidiano.
Protagonisti sono l´arcipelago della Maddalena e le rive della Gallura, conosciuti e celebrati da sempre e, naturalmente, gli umani che vi hanno dimorato e vi dimorano. Di fatto, nei momenti cruciali della storia locale e nelle diverse occasioni offerte dalla ´grande storia´, che ha coinciso con le figure di Nelson, di Napoleone, di Garibaldi, di Mussolini, di Marconi e con altri personaggi e vicende storicamente interessanti, i maddalenini hanno sempre mantenuto un atteggiamento sostanzialmente distaccato.
Si è spesso affermato che queste persone ´senz´anima´ non sanno decidere per loro stessi e che non hanno il diritto di protestare se estranei si assumono l´incarico di decidere. Questo può essere vero, ma solo in parte, perché dai documenti e dalle testimonianze orali, a prescindere dai giudizi che si vogliono attribuire ai comportamenti collettivi o dei singoli, sembrerebbe che non siano mancate, per gli isolani, le occasioni per fare valere il loro spirito d´appartenenza e il loro attaccamento al bene comune.